Nel 2004, Fabrizio Vella ha collaborato per la provincia di Nuoro alla preparazione del dossier di candidatura che nel 2005 ha ottenuto la dichiarazione di “Patrimonio intangibile dell’umanità” del canto a tenore presso l’UNESCO.
“Su tenore” è un canto polivocale tipico della Sardegna e costituito da quattro voci: boghe, mesu boghe, bassu e contra. Il suo più evidente tratto distintivo è rappresentato dalla particolare emissione gutturale delle voci che lo compongono. È un suono profondo che rimanda ai primordi dell’umanità.
Ogni paese dove si pratica il canto a tenore conserva, o conservava, “sa moda”, ossia il proprio stile, le sue forme e il suo repertorio tramandato da generazioni.
Da diversi anni Fabrizio raccoglie dati, ma soprattutto materiale audio, fotografico, storico e contemporaneo, per giungere alla pubblicazione di un lavoro sul canto a tenore di Urzulei.
Per la Sardegna, la dichiarazione UNESCO è stata gratificante ma, aldilà dei riconoscimenti formali, è ancor più importante che il canto a tenore siano i sardi per primi a dichiararlo patrimonio intoccabile da custodire nei loro cuori e da praticare.